Avvocato.it

Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 10628 del 9 maggio 2006

Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 10628 del 9 maggio 2006

Testo massima n. 1

La violazione, da parte delle Amministrazioni datrici di lavoro, dell’obbligo di adibire il prestatore di lavoro alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni considerate equivalenti [ art. 52, comma primo, D.L.vo n. 165 del 2001 ], va accertata, in concreto, con riferimento alle modificazioni dei contenuti professionali delle attribuzioni della qualifica, non essendo sufficiente il riscontro dell’alterazione dei precedenti assetti organizzativi, ancorché non conformi a legge. [ Nella specie, la S.C., sulla scorta del richiamato principio, ha cassato con rinvio la sentenza impugnata che, in relazione all’accertamento concernente l’assunta dequalificazione professionale subita da un Comandante della Polizia municipale, non aveva approfondito l’indagine sulle mansioni effettivamente svolte da quest’ultimo, omettendosi qualsiasi accertamento circa la sottrazione delle specifiche competenze di cui all’art. 9 della legge 7 marzo 1986, n. 65 e ritenendosi, peraltro, la prevalenza delle illegittimità dei moduli organizzativi adottati dal Comune che, per, avrebbero potuto avere rilevanza solo se si fossero tradotte in assegnazioni di mansioni diverse da quelle proprie della qualifica rivestita e non equivalenti ].

[adrotate group=”9″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze